Senza far rumore nรฉ biascicar antiche parole traballava sul mondo e io ad occhi chiusi avea la pretesa di danzar da per terra in su per il ciel, libando con…
Caldo afoso luglio il respiro e la speranza si diradano e i miei occhi si rattristano. Guardo e perdo parte del cielo, mentre l’infanzia cade bruscamente tra…
Una manciata di terra senese rammendava gli attimi, merletti d’ombre in amaro disincanto. Soave pulsavi nel glaciale epilogo d’aride armonie a fiato. Le torbide mani accompagnavano il lento fluido distacco…
Fu nel torpore notturno acerbo di sguardi non consumati che risalivaย incessante la gru celeste. Fioccava oscuritร patinata di strade interrotte, sbiadita la via da soffi taglienti e rantolii raggelanti. Tundre…
Un petalo di commozione risaliva gli argini tornando sabbia catturata tra le mani, alla fonte di cui si osa tacere e si suole mormorare. Crocevia di frammenti spezzati, sipari e…
L’aurora vegliava sulla carcassa accatastata di nerofumo, un fulgido offuscamento pietrificato. Lamelle perturbanti solevano ticchettare in lontananza, fra latrati di anime che mai fecero ritorno per vil boschi e torrenti…
Di minutezza terrena promesse mortali spogliate al cospetto divino, lasciando una manciata di puerili letali fogli mal riposti alla vista torbida, ove attanaglia la morsa del’industrioso chiaroscuro metallico, pretesa d’un…
Destรฒ lo spietato rammarico sul ponte strabordante di neve che sfioriva al disgelo. Capelli diย paglia intrecciavano la musica, incalzante, di chi non smise di rivestire le ore perdute in assenze…
Illuminante monotonia perseverava folgorata dalle cesoie del sicarioย combattuto se recidere cranio o abbandono estatico, abietti di gran lunga per il taglio di ali fulgide e perlescenti seriale. S’accingeva allo spietatoย rituale…
Puntini saltellanti, ebbri di squisitezze marmoree e vicissitudini d’acqua, il sole balenava gli ultimi indecisi sobbalziย nascosti, sospeso dietro croci in ferro e palazzi della diplomazia. Un negligente susseguirsi di vibranti…